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Sul risparmio energetico il ruolo dei serramenti è decisamente rilevante.
Se vogliamo contribuire attivamente al contenimento dei consumi, dobbiamo innanzitutto adoperarci per ridurre gli sprechi, mentre si intensifica la ricerca di nuove fonti di energia rinnovabili.
Capiamo meglio qual è il fabbisogno di approvvigionamento energetico di un edificio nel nostro Paese e poniamo le basi per un progetto edilizio moderno, impostato con l’obiettivo di contenere i consumi.
Pensiamo soltanto al fatto che la superficie che essi ricoprono in facciata è piuttosto ampia, corrispondente a circa il loro 8%.
A ciò aggiungiamo che il consumo energetico domestico in Italia è circa un terzo del totale, identificabile in larghissima parte con la dispersione legata a serramenti non efficienti.
Tutto ciò ci fa intuire quanto il ruolo dei serramenti sia fondamentale per il risparmio energetico in abitazioni, locali commerciali, fabbriche e uffici e quanto sia più vantaggioso investire in serramenti ad alta efficienza energetica. Ad un costo d’acquisto più elevato corrisponde, infatti, un notevole vantaggio economico riscontrabile nel tempo oltre a un evidente comfort abitativo.
Da ciò deriva l’esigenza di una progettazione accurata degli infissi.
Lo studio della posizione e dell’orientamento dell’edificio e dei suoi serramenti è molto importante per favorire una buona illuminazione e permettere di risparmiare sui consumi di luce e riscaldamento.
In un’ottica di benessere ambientale e comunione con le energie del pianeta, trova ampio campo anche lo studio della bioarchitettura, secondo la quale un corretto orientamento ha un effetto salutare per il corpo e per la mente, favorendo le funzioni del nostro organismo e quelle cerebrali. Non a caso le discipline orientali, molto più avanzate di quelle occidentali da questo punto di vista, forniscono indicazioni precise sulla posizione degli ambienti e dell’arredo per conciliare il lavoro, lo studio, il riposo e, più in generale, la serenità di chi vi vive.
Torniamo, però, al beneficio materiale derivante da corretta posizione e orientamento di edifici e relativi serramenti.
Esiste qualche regola base a cui attenersi con possibili varianti dovute a fattori climatici e di posizionamento.
In linea di massima possiamo affermare che in uno studio del progetto si dovrebbe considerare di collocare ampie vetrate o grandi aperture sul lato Sud, per favorire l’irraggiamento del sole dal suo sorgere alle ore più calde. Ma se l’edificio si trova in un’area particolarmente calda, è consigliabile installare vetri schermati che favoriscono il riscaldamento durante i mesi invernali, ma limitano il surriscaldamento in quelli estivi. Viceversa, a Nord dovrebbero stare le pareti con meno aperture.
Detto questo, se il tuo obiettivo è il risparmio energetico, devi tener conto di alcuni fattori basilari:
Dopo aver valutato il percorso del sole e scelto la posizione in base ai punti cardinali, è necessario uno studio accurato del progetto per definire l’orientamento delle stanze e delle loro porte e finestre in base alle possibilità costruttive e a una funzionale gestione degli spazi. Inoltre, la provenienza e intensità dei venti, la frequenza delle piogge, la potenza dell’irraggiamento solare e la sua durata nell’arco dell’anno, influenzeranno la tua scelta nel posizionare gli infissi. Infine, la presenza di stabili adiacenti, di montagne, grandi alberi o simili ostacoli possono alterare le temperature interne all’abitazione.
Devi trattenere il calore o respingerlo? Devi scaldare o mantenere gli ambienti freschi anche quando fuori le temperature sono torride?
Attorno a ciò verte la tua scelta sia per quanto riguarda lo studio di posizione e orientamento, sia sul tipo di serramenti da installare.
Appurato che posizione e orientamento hanno un ruolo importante, devi valutare bene quali serramenti utilizzare per favorire il risparmio energetico.
In una valutazione globale devi prendere in considerazione diversi fattori:
Ha poco senso, infatti, investire in infissi a taglio termico, quando non vengono opportunamente isolati eventuali ponti termici come i davanzali, cassonetti di avvolgibili, ecc…). Al contrario, utilizzare alcuni accorgimenti e la scelta dei serramenti adatti, può cambiare in modo determinante i costi in bolletta e ridurre l’impatto ambientale.
Esistono alcune soluzioni ottimali sui vetri per vedere risultati concreti di risparmio energetico:
Il vetro basso emissivo ha un rivestimento invisibile ottenuto con ossidi metallici che limitano la dispersione del calore dall’interno all’esterno. Per questo motivo è indicato nei serramenti di edifici posti in luoghi a clima freddo o con una forte escursione termica tra giorno e notte.
Il vetro selettivo, come rivela il suo nome, è in grado di selezionare le radiazioni solari, facendo in modo che penetrino solo parzialmente i vetri di porte e finestre. La sua capacità di favorire una normale illuminazione contenendo il surriscaldamento degli interni, gli vale anche la definizione di “quattro stagioni”. Consigliamo di utilizzare questi vetri su serramenti posti in edifici siti in zone dal clima mite e ben esposti al sole.
Il vetro basso emissivo o selettivo deve necessariamente essere inserito in un vetrocamera che si compone di due lastre monolitiche o stratificate che delimitano un’intercapedine riempita con aria o gas nobili come Argon o Kripton. Migliorando il flusso termico, trattengono il calore durante la stagione fredda e lo arginano all’esterno nei mesi caldi.
I serramenti realizzati con vetro camera, utilizzando vetro selettivo o basso emissivo, hanno inoltre il pregio di abbattere i rumori esterni, lasciando gli ambienti in una piacevole quiete.
Chiaramente, perché l’efficienza sia completa, è indispensabile utilizzare i vetri migliori combinati con telai adatti, realizzati in materiali a bassa trasmittanza e con tutti i requisiti tecnici e meccanici indispensabili perché l’infisso operi perfettamente.
La progettazione di serramenti personalizzati è alla base di un perfetto connubio tra funzionalità ed estetica.
I grandi rappresentanti del settore dei serramenti come Capoferri hanno fatto della progettazione e realizzazione di serramenti personalizzati il fiore all’occhiello della propria attività.
Date per scontate le evidenti capacità tecniche, la conoscenza dei materiali e la disponibilità di accedere a materie prime di qualità, entra in gioco l’abilità della manodopera interna all’azienda. La capacità di coniugare le richieste del committente, spesso di livello come grandi architetti di fama internazionale e le esigenze progettuali, rendono inevitabile l’atto creativo su misura.
La produzione di serramenti personalizzati tiene conto delle tante variabili a cui la progettazione è sottoposta, prima fra tutte l’efficienza del prodotto finito.
Oggi il committente è sempre più consapevole della possibilità di avere un prodotto realizzato ad hoc, perciò l’estro di architetti ha la possibilità di concretizzarsi in un prodotto finito di grande valore anche grazie alla sua unicità.
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